Ritagliarsi spazio per scrivere una recensione è sempre più difficile per me, il tempo che mi avanza lo uso per leggere e per scrivere, e per rincorrere tutto quello che ho deciso di seguire, gatti compresi.
Ormai è passata una settimana da quando ho terminato la lettura e finalmente mi riesco a concentrare per parlarvi del suo libro :) (la splendida Mya si è prestata per immortalare la copertina mentre si riposa dopo la sua solita penichella).
Dopo aver presentato il mio libro Unsegretoècomeunabugia assieme a lei alla Biblioteca di Bonate Sopra BG domenica 18novembre, posso aggiungere alla lettura anche qualche informazione riguardante la stesura di La Corsa.
Michela è appassionata di cinema e gli aneddoti che compaiono come dei camei nel libro lo rivelano chiaramente, tante le citazioni e i luoghi, come Venezia che ospita l'annuale festival.
Ma veniamo alla storia.
I capitoli sono brevi e incisivi, di taglio giornalistico, il che renda la lettura molto scorrevole e intrigante, spingendoti a voltare pagina per continuare a seguire Sara e l'universo di personaggi che ruotano attorno a lei.
Sara ha appena rotto col fidanzato, si ritrova in casa dei suoi ma lo spirito non è dei mgliori e appena le si presenta l'occasione si trasferisce in un appartamentino cercando di recuperare l'equilibrio per continuare la sua vita. Amante del cinema decide di partecipare al festival del cinema a Venezia e in questa occasione conosce Lisa e viene stalkerizzata da un ragazzo che, casualmente, compare in ogni dove lei si presenta.
La storia procede con flashback inframezzati al presente, partiamo quindi da una sera dove si ritrova mezza nuda e ferita a vagare per un viale. Soccorsa e portata in ospedale, quando si sveglia, ad attenderla è un carabiniere che deve investigare sulla sua aggressione, Roberto. Lei però ha completamente rimosso tutto quello che le è accaduto. Inizia un percorso con lo psicologo per rimuovere il blocco post traumatico ma nel contempo alcune persone del suo passato rientrano nella sua vita, e Sara si ritrova sospettata per un omicidio che non ricorda di aver commesso.
La sua vita cambia, poche sono le certezze che le restano, tanti i dubbi e le domande.
E quando decide di affrontare le sue paure si ritrova a capire dove anche il suo cuore sta andando, forte dell'amicizia di Lisa e dell'affetto di una famiglia invadente.
Ma quando le nebbie della memoria si dissipano, quale è la verità?
Ben strutturato, si nota anche che nulla viene lasciato al caso, Michela ha affrontato sia la parte processuale che la parte psicologica con cognizione.
Se cercate una lettura che sappia prendervi fino all'ultima pagina, non esitate a dare a questa giovane autrice una chance di emergere :)