Dimenticarsi di disdire l'abbonamento di AMAZON PRIME... fatto!
Ritrovarsi a sfogliare tra i servizi offerti (oltre la consegna in giornata) mi ha aperto un mondo... di letture. Amazon prime da diritto a Prime Reading con una lettura illimitata di ebook selezionati. Mi sono così messa alla ricerca di alcuni titoli, scegliendo tra gialli e thriller e mi sono imbattuta in "Un ristretto in tazza grande", il primo della serie ispirato al giornalista Riccardo Ranieri.
Reduce dalla avvocatessa di Timoteo Di Matteo, "Se muori fatti vivo" (la prossima recensione, prometto :) ) ho sbirciato l'anteprima e mi è subito piaciuto.
Riccardo Ranieri è un giornalista del Mattino di Padova, patologicamente avverso alla tecnologia (il cellulare lo perde un giorno sì e l'altro pure, quando non è spento), principe delle gaffe e delle fatalità.
Nella prima avventura, UN RISTRETTO IN TAZZA GRANDE, ne facciamo la conoscenza come giornalista addetto alla pagina economica, ma il suo trovarsi dentro la notizia lo promuoverà a giornalista di cronaca nera. Cosa può capitare a uno come lui se non trovare un cadavere nel golf club dove gioca e ritrovarsi invischiato nel caso fino a sopra la testa? Proprio a causa del fattaccio entra in scena la procuratrice Giula Del Nero e la sua squadra, con cui Riccardo sgomiterà fino alla fine del libro (ma non voglio dirvi di più per non togliervi la godibilità di questa avventura).
Nel secondo volume, COME TRACCE SULLA SABBIA, ritroviamo Riccardo 2 anni dopo, sempre coinvolto in un fattaccio che sconvolge Padova, una serie di omicidi collegati alle terzine dantesche. Continua l'intreccio delle vicissitudine di Riccardo, passo a passo con le indagini della polizia, seguite da Giulia Del Nero. Entrano in scena altri personaggi, che ben si amalgano con la storia, creando nuove incredibili parentesi ironiche, stratificando la levatura di Riccardo.
Una lettura scorrevole, godibilissima, che apprezzo anche per la location, Padova, che ho avuto il piacere di conoscere e visitare grazie alla mia amica Claudia. Ricco di riferimenti a una delle passioni dell'autore, il golf.
Le storie e i personaggi sono ben descritti e delineati, accompagnando il lettore durante la lettura.
Complimenti Federico, sei stato una piacevole scoperta ;)
